Kenia
Il Kenya oltre per le meraviglie naturali è un paese conosciuto per le piantagioni di caffè. Anche se non è un grandissimo produttore, esporta circa 700.000 sacchi l’anno, il caffè di questa terra ha sapori ed aromi unici.
Il raccolto principale avviene nel periodo compreso tra Ottobre e Dicembre, le prime spedizioni cominciano a Novembre, dal porto di Mombasa, e proseguono per quasi tutto l’anno. Si coltivano solo piante di Coffea Arabica e il metodo principale di lavorazione è quello lavato. Al contrario di quanto avviene in molti paesi produttori, il caffè del Kenya non prende il nome dalle zone di produzione o dal porto d’imbarco, ma viene commercializzato come Kenia Washed Arabica seguito dall’indicazione del crivello che viene espresso con le lettere dell’alfabeto, per indicare la grossezza dei grani.
Il migliore, ed il più conosciuto, prende è quello che porta la denominazione di AA , con crivello minimo 18. Per i caffè del Kenya, quindi, non esiste una classificazione per Tipo basata sul conteggio dei difetti e dei corpi estranei, in quanto si tratta di caffè molto selezionati ed i tipi più fini sono praticamente esenti.
Il sapore in tazza è fruttato, pieno, penetrante con acidità medio alta. Un caffè gran cru, adatto per aggiungere qualcosa alle miscele pregiato, ma anche per berlo in monorigine
SPECIE BOTANICA | quasi esclusivamente Arabica lavati |
SACCHI | da 60 kg in juta (tara 1,1 kg) |
FIORITURA | PRINCIPALE da marzo ad aprile SECONDARIA da ottobre a novembre |
RACCOLTO | PRINCIPALE da ottobre a dicembre SECONDARIO da luglio a settembre |
METODO DI RACCOLTA | picking manuale |
ESPORTAZIONE | si concentra maggiormente da novembre ad aprile |
PORTI D'IMBARCO | Mombasa |
PRODUZIONE | 950.000 sacchi |